3 giugno 2015 – La incredibile situazione di paralisi amministrativa in cui versa la Regione potrebbe comportare il pagamento delle spettanze relative al saldo FAMP 2014 con una tempistica inaccettabile che arriverebbe addirittura al mese di settembre. Il COBAS CODIR ritiene ovviamente tutto ciò intollerabile in quanto le suddette spettanze avrebbero potuto essere liquidate già durante la vigenza dell’esercizio provvisorio.
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Ho appreso dai media che il Governo Nazionale è orientato a modificare la legge Fornero. La modifica prevede la possibilità di andare in pensione a 62 anni con una penalizzazione massima dell’8%. Al di là del sistema misto retributivo e contributivo, ritengo che la doppia penalizzazione , detrazione del 10% e non oltre il 90% della media della retribuzione degli ultimi 5 anni, prevista dalla legge regionale sul prepensionamento anticipato, sia inaccettabile e molto penalizzante. Per il superamento di queste aliquote il sindacato dovrebbe battersi. Occorre chiedere la modifica della detrazione al massimo dell’8% e il 100% della retribuzione media degli ultimi 5 anni o dell’ultima retribuzione. Comunque è essenziale sapere per qualifica di appartenenza quanto perderemo. Il famp è giusto rivendicarlo. Temo per lo stipendio.
Se tutti noi facessimo ricorso singolarmente alla nostra cara regione, per il saldo FAMP, in quanto l’amministrazione non rispetta gli accordi contrattuali ed io penso che si metterebbe le mani nel culo perché dovrà pagare anche le spese processuali.
I sindacati dovrebbero incalzare l’amministrazione a fare rispettare gli accordi sottoscritti.
Concordo pienamente con te. E’ ora che anche con noi si rispettino gli accordi contrattuali. Se a loro deputati gli si ritarda un pagamento cosa direbbero?