Secondo me all’opinione pubblica anzichè far sapere se ci sarà il taglio di un tot alle pensioni dei regionali occorrerebbe ricordare che il presidente a ..7 stelle crocetta che doveva ridurre i costi della politica ed anche gli amici grillini che si riducono lo stipendio non hanno fatto nulla e ripeto nulla per approvare una legge che decurtasse lo stipendio dei parlamentari…ed i vitalizi che ancora continuiamo a pagare a gente che ha fatto il deputato 30 anni fà o che si trova nelle patrie galere,vitalizio di cui godranno anche i pentastellati…vita natural durante
CI RISIAMO si ripete il copione(immediato stralcio dal d.e.f.)di tutte le norme che riguardano il personale,sembra di tornare in dietro,vedi finanziaria bis del 2014.Ma insomma,cosi’ non si va’
proprio da nessuna parte,Una cosa sono le rivendicazioni, per cosi’ dire, contrattuali,un’altra,credo,siano le norme che riguardano il personale in uscita dal lavoro, con i PREPENSIONAMENTI s’è possibile,volontari.
Credo che la Finanziaria ormai è questa, infatti gli stessi partiti l’hanno approvata in Giunta e in Commissione. L’Ars da chi è governata? Se ridurranno il personale con il prepensionamento conveniente per il lavoratore tutto viene più facile, perché vi è meno personale. Nella Finanziaria vi è una stortura da correggere. E’ il non chiaro comma 2 dell’articolo 10 della legge regionale n.21 del 1986.L’unico emendamento da aggiungere all’ articolo presentato all’Ars della Finanziaria sul prepensionamento deve essere: rientrano con il personale assunto prima del 1986 il personale che con l’anzianità riconosciuta per servizio precedente nello Stato e riconosciuto con le leggi regionali n.11/88 e n.53/85 come servizio regionale e pertanto con una decorrenza giuridica che inizia prima del 1986. Praticamente nelle stesse condizioni devono avere gli stessi diritti il personale con stessa anzianità di servizio. Questo a modifica della L.R. n.21/86 art 10. . Cav Ing Gaspare Barraco.Marsala.
siamo alle solite calimero….. tu non sei nero, sei soltanto sporco.
alla stessa maniera bisognerebbe ricordare ai colleghi che non siamo carne da macello, non siamo i soliti fannulloni strapagati, ma abbiamo una nostra dignità professionale!!!
alla vigilia dello sciopero sindacale più importante della storia dei regionali, invece si assiste alla più sconfortante rassegnazione. come se i giochi fossero già fatti. la latitanza dei sindacati è palpabile e i colleghi non si rendono conto che il fallimento dello sciopero suonerebbe come il dare consenso alle vergognose manovre contro i dipendenti regionali.
colleghi, anche se rimarrà una sola voce nel deserto, è arrivato il tempo di tirare fuori le palle e far sentire il nostro urlo!
NOI NON CI STIAMO AI LORO SPORCHI GIOCHI!!!!!
Secondo me all’opinione pubblica anzichè far sapere se ci sarà il taglio di un tot alle pensioni dei regionali occorrerebbe ricordare che il presidente a ..7 stelle crocetta che doveva ridurre i costi della politica ed anche gli amici grillini che si riducono lo stipendio non hanno fatto nulla e ripeto nulla per approvare una legge che decurtasse lo stipendio dei parlamentari…ed i vitalizi che ancora continuiamo a pagare a gente che ha fatto il deputato 30 anni fà o che si trova nelle patrie galere,vitalizio di cui godranno anche i pentastellati…vita natural durante
CI RISIAMO si ripete il copione(immediato stralcio dal d.e.f.)di tutte le norme che riguardano il personale,sembra di tornare in dietro,vedi finanziaria bis del 2014.Ma insomma,cosi’ non si va’
proprio da nessuna parte,Una cosa sono le rivendicazioni, per cosi’ dire, contrattuali,un’altra,credo,siano le norme che riguardano il personale in uscita dal lavoro, con i PREPENSIONAMENTI s’è possibile,volontari.
Credo che la Finanziaria ormai è questa, infatti gli stessi partiti l’hanno approvata in Giunta e in Commissione. L’Ars da chi è governata? Se ridurranno il personale con il prepensionamento conveniente per il lavoratore tutto viene più facile, perché vi è meno personale. Nella Finanziaria vi è una stortura da correggere. E’ il non chiaro comma 2 dell’articolo 10 della legge regionale n.21 del 1986.L’unico emendamento da aggiungere all’ articolo presentato all’Ars della Finanziaria sul prepensionamento deve essere: rientrano con il personale assunto prima del 1986 il personale che con l’anzianità riconosciuta per servizio precedente nello Stato e riconosciuto con le leggi regionali n.11/88 e n.53/85 come servizio regionale e pertanto con una decorrenza giuridica che inizia prima del 1986. Praticamente nelle stesse condizioni devono avere gli stessi diritti il personale con stessa anzianità di servizio. Questo a modifica della L.R. n.21/86 art 10. . Cav Ing Gaspare Barraco.Marsala.
siamo alle solite calimero….. tu non sei nero, sei soltanto sporco.
alla stessa maniera bisognerebbe ricordare ai colleghi che non siamo carne da macello, non siamo i soliti fannulloni strapagati, ma abbiamo una nostra dignità professionale!!!
alla vigilia dello sciopero sindacale più importante della storia dei regionali, invece si assiste alla più sconfortante rassegnazione. come se i giochi fossero già fatti. la latitanza dei sindacati è palpabile e i colleghi non si rendono conto che il fallimento dello sciopero suonerebbe come il dare consenso alle vergognose manovre contro i dipendenti regionali.
colleghi, anche se rimarrà una sola voce nel deserto, è arrivato il tempo di tirare fuori le palle e far sentire il nostro urlo!
NOI NON CI STIAMO AI LORO SPORCHI GIOCHI!!!!!