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Palermo 13 maggio 2016 – E’ stato presentato presso l’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica il “Bilancio Tecnico Attuariale”. Alla presentazione dei documenti (integralmente allegati e dei quali, ancora, non si conosce il costo) realizzati dallo “Studio Attuariale Orrù & Associati” di Roma, hanno presenziato l’Assessore alla Funzione Pubblica, Luisa Lantieri, il Dirigente Generale della Funzione Pubblica Luciana Giammanco, il Direttore del Fondo Pensioni Rosolino Greco e il Commissario Straordinario del Fondo Fulvio Bellomo, Si tratta di uno studio commissionato dal Fondo Pensioni al fine di verificare, entro i prossimi 50 anni, l’evoluzione del sistema pensionistico, della sua sostenibilità economica nonché l’evoluzione della dotazione organica del personale regionale. Dalla lettura dei documenti, però, nascono parecchie perplessità.
bilancio fondo pensioni presentazione
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1° Pdf : bilancio fondo pensioni presentazione-pag 15
retribuzione di 1.770 (millesettecentosettanta) dirigenti 80 – 75.000 €
comparto 44-30.000 €
Già così è una vergogna , ma la vergogna è addirittura maggiore.
Come chiunque capisce bene la retribuzione media del comparto è sensibilmente inferiore ai numeri presentati, e l’hanno gonfiata per cercare (inutilmente) di mascherare la vergognosa differenza tra comparto e dirigenza di 3^ fascia.
Del resto se andate a vedere a pag 23 la retribuzione media fascia D+C è riportata a 23.000 € , ossia meno di 1/3 della dirigenza di 3^ fascia !! . E nessuno dice niente !!!
Qui c’è una sola certezza: i dirigenti di 3^ fascia hanno divorato tutte le risorse economiche dei rinnovi contrattuali a spese del comparto, ed ora che stanno andando in pensione divorano tutte le risorse del fondo pensione grazie alla leggina ad hoc fatta da Leotta solo per loro.(andate a leggere i decreti di pensionamento pubblicati dal fondo pensioni se non ci credete)
Visto che il sindacato di questi tempi è così prolifico a proporre ricorsi alla corte dei conti, ponga la seguente questione:
O la modifica Leotta si applica alla retribuzione di posizione parte variabile ed anche al famp del comparto oppure non si applica a nessuno, perchè altrimenti si dovrebbe verificare la costituzionalità della norma Leotta spacciata come norma pensionistica rivolta a tutto il personale ed invece destinata solo a favorire la dirigenza ( e non è detto che in ambito pensionistico queste schifezze siano ammesse)