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  • Governo attento: i Regionali sono con noi
    di Marcello Minio - (27 novembre 2014 in Comunicati)

    comunicato 27 novembre 2014




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  • 4 risposte a “Governo attento: i Regionali sono con noi”

    1. vincenzo lupo scrive:

      Fate solo chiacchiere e niente altro. Io so’ soltanto che da anni non facciamo che andare indietro, malgrado i sit-in a cui ho sempre partecipato, malgrado le assemblee, le quali, specialmente le ultime, assomigliavano più a una campagna tesseramenti a cui ho sempre partecipato, malgrado quei pochi scioperi a cui ho sempre partecipato. Da anni, fra poco parleremo di decenni, non si fà altro che parlare di un contratto che di questo passo non sarà mai rinnovato, di riforma del Famp il cui importo diminuisce di anno in anno, di riclassificazione del personale, di prepensionamenti etc. etc. .Ditemi Voi adesso di tutte queste cose cosa avete ottenuto se non qualche promessa velatamente, neanche tanto poi, irridente nei Vostri e nei nostri confronti per altro mai mantenuta. Abbiate il coraggio di ammettere che queste assemblee servono soltanto a mantenere in piedi le Vostre organizzazioni sindacali e ammettete una volta per tutte che ,non solo questo Governo, ma anche il precedente e il precedente ancora se ne sono altamente infischiati di Voi e delle Vostre chiacchiere nonchè, di conseguenza di tutti Noi.
      P.S. Desidererei che pubblicaste e rispondeste a questo commento, dal momento che con il precedente non lo avete fatto.

    2. Marcello Minio scrive:

      Gentile Collega,
      credo che tutte le tue affermazioni siano frutto di un Tuo generale malcontento (che pervade anche tutti noi) che Ti spingono a dire cose infondate sulla nostra Organizzazione sindacale formata esclusivamente da dipendenti regionali esattamente come Te. Ti invito a riflettere sul periodo contingente che stiamo vivendo dove tutto il pubblico impiego è messo in discussione e in particolare subiscono anche una gogna mediatica senza precedenti studiata ad arte per demolire e mettere in difficoltà le organizzazioni autonome. Ciononostante siamo riusciti a tenere la posizione e fare aumenta i piani di lavoro di 5 ml di eruo (e non diminuire come affermi) e a farlo pagare con più regolarità. Adesso stiamo portando avanti delle rivendicazioni importantissime che solo le adesioni dei colleghi possono consentirci di raggiungere (senza i numeri saremmo nessuno).
      Mi permetto, inoltre, di rammentarTi che noi rappresentiamo l’ultimo baluardo a difesa dei regionali contro i vari governi che si sono succeduti e che, qualora non fossimo esistiti, avrebbero fatto di noi carne da macello con il silenzio assenso dei sindacati confederali (ai quali forse Tu appartieni).
      Le Tue affermazioni sono gratuite e non supportate dai fatti che, invece, dicono altro come, ad esempio, la grandissima partecipazione dell’assemblea tenuta ieri a Palermo che dimostra la fiducia che la stragrande maggioranza dei colleghi ripone su di noi e che, le Tue errate informazioni, in qualche modo offendono.
      Sei libero di pensarla come vuoi ma se veramente, in questo post, sei stato spinto a scrivere dal senso di scoramento, Ti invito a tenerti più informato e partecipare alle nostra iniziative.

    3. Vincenzo Lupo scrive:

      Intanto un ringraziamento per la sollecita risposta. Poi delle precisazioni : son un ex iscritto al SADIRS, sindacato con cui condividete il percorso di questi ultimi anni, e sicuramente , come tu dici, il mio commento riflette lo scoramento che e’ comune in tutti i dipendenti regionali, la grande maggioranza dei quali Voi rappresentate. Ma permettimi di dirti che tutto ciò è dovuto, secondo me, all’ azione troppo blanda intrapresa dai sindacati, soprattutto dal Vostro che è nato con ben altri propositi (ricordo che siete nati come inkazzati, che forse non sono consapevoli del fatto che molti dipendenti, come il sottoscritto sarebbero disposti a seguirVi in azioni anche di forte impatto. Questo vuole essere da parte mia uno stimolo affinchè portiate avanti istanze ormai diventate improrogabili come il rinnovo del contratto, il prepensionamento, la riforma del FAMP ma anche cose appena accennate nelle Vostre assemblee e mi riferisco per esempio alla possibilità di richiedere l’ anticipazione della buonuscita per motivi quali il matrimonio di un figlio, l’ estinzione di mutui e prestiti vari o il mantenimento agli studi dei propri figli (motivi per i quali molti di noi si sono trovati in difficoltà).Condivido il fatto che senza l’ azione di alcuni sindacati, quale il Vostro di noi avrebbero fatto carne da macello, ma penso che adesso sia finito il tempo di giocare in difesa e bisogna passare all’ attacco rivendicando quelli che sono i Nostri sacrosanti diritti. Sperando di dovermi ricredere sulle critiche mosseVi, mi riservo di farmi conoscere personalmente, in occasione di qualche altra manifestazione, se non altro per ringraziarti per la garbata risposta. Buon lavoro e a presto.

    4. paolo sanzone scrive:

      che fine ha fatto l’emendamento sul prepensionamento, presentato in aula nel Dicembre del 2013 e ritirato per essere sottoposto all’esame della commissione di Merito?

    Rispondi a paolo sanzone



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