Il monitoraggio delle assenze dei dipendenti pubblici (tutti, non solo dei regionali) è un obbligo previsto dalla legge Brunetta, non è “colpa” né di Ilarda né della Chinnici.
I dati vengono pubblicati sul sito del Ministero della Funzione Pubblica: nessuna “soffiata” quindi può e deve esserci da parte del personale con qualifica dirigenziale.
Anche perchè le rilevazioni prescindono dalla qualifica posseduta.
La dirigenza regionale, caro Romeo, non aiuta certamente a buttare acqua sul fuoco sulle polemiche troppo spesso strumentali che divampano contro i regionali. Molti dirigenti della regione ritengono che il loro orario di lavoro non sia più obbligatorio e pertanto in certi casi si recano negli uffici non prima delle 10, 10 e mezza ritenendosi forse una categoria al di fuori delle regole? Ti assicuro che troppo spesso assistiamo a utenti che attendono sgomenti l’arrivo del dirigente per ottenere magari la firma di una semplice formalità… medita
Il monitoraggio delle assenze dei dipendenti pubblici (tutti, non solo dei regionali) è un obbligo previsto dalla legge Brunetta, non è “colpa” né di Ilarda né della Chinnici.
I dati vengono pubblicati sul sito del Ministero della Funzione Pubblica: nessuna “soffiata” quindi può e deve esserci da parte del personale con qualifica dirigenziale.
Anche perchè le rilevazioni prescindono dalla qualifica posseduta.
La dirigenza regionale, caro Romeo, non aiuta certamente a buttare acqua sul fuoco sulle polemiche troppo spesso strumentali che divampano contro i regionali. Molti dirigenti della regione ritengono che il loro orario di lavoro non sia più obbligatorio e pertanto in certi casi si recano negli uffici non prima delle 10, 10 e mezza ritenendosi forse una categoria al di fuori delle regole? Ti assicuro che troppo spesso assistiamo a utenti che attendono sgomenti l’arrivo del dirigente per ottenere magari la firma di una semplice formalità… medita