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Sono state pubblicate le graduatorie provvisorie degli aventi titolo al rilascio di prestiti agevolati dal Fondo Pensioni Sicilia. Clicca nei link sottostanti per vedere la tua posizione in graduatoria.
COBAS-CODIR Segreteria Generale -90144 Palermo, via Francesco Cilea n. 11 Tel. 091 6824399 – Fax 091 6834432 – email: segreteria.codir@gmail.com – Pec: segreteria.generale@pec.codir.it
Ma da quali uffici postali sono state spedite le domande?
Forse dalle poste cinesi aperte tutto l’anno H24?
Il fondo pensioni dovrà rendere conto di come siano stati inseriti in graduatoria richiedenti che hanno effettuato la raccomandata alle ore 6 anti meridiani, stante che l’orario ufficiale di apertura delle poste italiane è alle ore 8.25.
Subito spiegazioni, altrimenti verranno attivate tutte le misure per fare chiarezza.
Se non mi sbaglio gli uffici postali aprono al pubblico dopo le 8.00!! Vedo che ci sono raccomandate che risultano spedite alle ore 6.07….c’è qualcosa che non quadra! Ho notato che ci sono diversi “sindacalisti” della Cisl e di qualche altro sindacato, che si trovano nelle prime posizioni…”furbate” che un sindacato nel rispetto di tutti i lavoratori, e in particolare di quelli che rappresenta, non dovrebbe assolutamente attuare!
ahahhahahhahahah troppo forte!!!!!
Prima raccomandata alle 6:07!!!!
vergognatevi!!!
Ma se le Poste non fanno mai più di tanto?!? figuriamoci aprire 2 ore prima!!!
andiamo a vedere il rapporto di parentela tra l’operatore delle poste e il richiedente!!!!!
sono da DENUNCIA!!!
Mi sembra tutto molto strano , gli sportelli postali aprono verso le 8.25 come è possibile averli mandati alle 6.07? Siamo alle solite , l’amico , il favore ect ect . Secondo me vanno esclusi tutte le domande inviate prima delle 8.25 , sono palesemente frutto di scorrettezza e imbroglio .
Sbaglio o i primi posti sono già occupati da sindacalisti?
è una vergogna!!!! chi sono i primi ????? sindacalisti, amici etc. chi vive fuori palermo sicuramente non ha avuto a disposizione un ufficio postale aperto alle sei del matttino
magari fossero state spedite dalle poste cinesi….avrei avuto anche io la possibilità di arrivare in testa alla classifica…..ma siamo in Sicilia… e gestisce la Regione Siciliana…..
ai posteri la squaratina della faccenda….
io ho spedito da un ufficio italiano…
è assolutamente inspiegabile come possono arrivare raccomandate con l’orario pre apertura degli uffici postali. Questi sigg. andranno in graduatoria per primi? sarebbe opportuno indagare come abbiano fatto a spedire la raccomandata alle h. 6.07
ma la dignità è una cosa rara e forse molti non sanno cosa significhi e sia. e vabene la raccomandata alle 6 di mattina ma che tra i primi posti ci siano tutti quelli che hanno a che fare con il fondo pensioni tra cui un segretario generale di un sindacato, che vergogna è proprio un pantano.
CHIEDO A TUTTI I SINDACATI DI AVVIARE UN’AZIONE LEGALE CONTRO LE RACCOMANDATE PERVENUTE AL DI FUORI DELL’ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI UFFICI POSTALI.
BISOGNA ATTIVARE UNA INTERPELLANZA PARLAMENTARE.
CROCETTA PENSACI TU
Tutti sanno che gli uffici postali cominciano le operazioni non prima delle 8.20. Come si spiega questa moltitudine di raccomandate prima di questo orario? o è meglio parlare raccomandati???? Mi aspetto da parte dei vertici del”FONDO” un provvedimento che stabilisca un orario di partenza ragionevole (8.20-8.30) e che tutti i furbi classificati prima di questo orario vengano retrocessi in coda alla graduatoria. E intanto i Sindacati faranno sentire la loro voce?
Propongo di interessare di questa vergogna il Presidente Crocetta e poi passare alle vie legali. Il fondo pensioni deve rispondere di tutto questo abuso.
E’ impossibile che le operazioni postali cominciano alle ore 6; occorre necessariamente fare chiarezza,in modo da evitare che rimanga escluso chi ne ha veramente diritto e bisogno. E’ una vergogna!
buonasera a tutti,
sull’argomento, per quanto spiacevole, ha già risposto Mineo il quale, informandosi bene, ha appurato che i titolari di conto banco posta possono spedire le raccomandate on line con firma certificata e senza limiti di orario.
Quindi gli orari antecedenti l’apertura degli sportelle postali sembrano essere perfettamente corretti e legali.
a saerlo!!!! pazienza.
Trovo stucchevole la spiegazione fornita dal Mineo.
Se i titolari di conto banco posta posta possono spedire le raccomandate on line con firma certificata e senza limiti di orario, perchè questa possibilità non è stata specificata nel bando ???
Il bando riferisce che l’ora si deve rilevare dall’ “affrancatura postale” che può essere in francobolli, oppure con adesivo con stampa meccanica dei dati della raccomandata, aapposto sul plico.
Ma fatemi il piacere !!!!
E’ possibile effettuare le RR/RR tramite le Poste Italiane con il sistema ON LINE.
Ma non occorre essere in possesso di PEC e firma digitale per attestare la richiesta e la firma?
Essistono colleghi, con tali requisiti?
BRAVI a tutti quelli che hanno richiesto il prestito agevolato prima e dopo l’apertura ufficali degli sportelli di Poste Italiane.
Complimenti, a chi cerca di superare anche nel bisogno i suoi simili.
Sebastiano
mi domando…. ma se coloro i quali erano nella possibilità di spedire la racc. on line…. come mai non l’hanno spedita dalle ore 12.00 e un minuto tale da essere i primi in assoluto ???? E’ stato accertato che le racc fuori orario((prima dell’orario di apertura al pubblico di tutti gli uffici postali della regione siciliana (ore 8.25)) sono state effettuate on line???
Per chi non lo sapesse, la racc on line si può fare anche se non titolari di banco posta, basta solo registrarsi nel sito ufficiale delle poste italiane. Gatta ci cova !!!
buongiorno,
per favore, vorrei chiedere a Mineo chiarimenti sul certificato medico richiesto anche per i pensionati. Mi è stato richiesto insieme alla polizza assicurativa. Ma il certificato medico non serve soltanto per i dipendenti in servizio? In ogni caso per noi pensionati, questo certificato di sana e robusta costituzione fisica può essere rilasciato dal proprio medico curante o altrimenti che cosa significa ai “sensi dell’art.15 del d.p.r. 895/1950″ che bisogna rivolgersi al medico provinciale o al medico del distretto militare?
grazie.
Caro Giuseppe,
relativamente al certificato medico l’art.15 del d.p.r. 895/1950 parla di dipendenti in servizio ma il CdA del Fondo lo ha inserito nel regolamento anche per i pensionati nella qualità di ex dipendenti.
Il certificato deve, inoltre, essere rilasciato non dal medico curante ma da una “struttura pubblica” (Asp).
riguardo alle raccomandate spedite alle ore 6.07 ho segnalato la questione a chi di dovere e tralaltro un signorino del sadirs GUARDACASO!!! e’ componente del consiglio di amministrazione del fondo pensioni della serie iddu sa canta e iddu sa sona e qui c’e’ conflitto ed interessi privati vergogna!!! vergogna anche al cobas che nonostante le segnalazioni non si pronuncia perche forse adesso siamo alleati?
La circolare n. 46958 del 29/11/2012 così cita:
” Preliminarmente si evidenzia che la domanda, debitamente sottoscritta e corredata da fotocopia di un documento di identità in corso di validità, deve essere redatta esclusivamente, sia per il personale dipendente in servizio che per quello in quiescenza, utlizzando gli appositi modelli, allegati alla presente circolare e disponibili sul sito …………..”
non cita espressamente la possibilità di presentazione con firma certificata ne tantomeno con firma elettronica, non tutti i pensionati sono in grado di usare il mezzo elettronico, pensiamo un po a quelli che sono andati in quiescenza prima di noi e che mai hanno fatto uso di pc, firme elettroniche o certificate. L’atto di inserimento nei primi posti della graduatoria di coloro che in barba alle pari opportunità degli altri pensionati pensano di aver profittato, è una discriminante a favore dei furbi e una procedura non certo prevista nella circolare richiamata. Si prega pertanto la rappresentanza sindacale di volere pretendere l’equità di trattamento, la trasparenza in ossequio a quanto previsto in circolare e il rispetto degli altri pensionati aventi pari dignità e diritti. La scelta della pubblica amministrazione a non aver previsto modalità diverse dalla normale lettera raccomanda in ore e luoghi accessibili a tutti per l’invio è sicuramente un atto di pari trattamento e trasparenza, come pari trattamento e trasparenza deve essere l’esclusione di quelle domande sprovviste di firma autografa su supporto cartaceo e spedite come previsto in circolare.