Che strategia hanno i sindacati sulla questione pensioni?
Ne hanno una, o vanno a rimorchio del governo chiedendo solo qualche piccolo aggiustamento per salvare la faccia e poter cantar vittoria nei comunicati, utilizzando le pensioni come merce di scambio per accordi su altri temi?
Perchè i sindacati per superare la legge fornero non si attestano sulla legge sacconi-berlusconi ( una coppia che sicuramente non può essere accusata di favoritismo nei confronti dei lavoratori dipendenti), invece di inventare soluzioni peggiori?
Perchè nelle province siciliane per risolvere gli esuberi si è applicata la legge sacconi , punto e basta, e invece per risolvere gli esuberi della regione si inventano le penalizzazioni?
Perchè non si coglie l’occasione di questa opposizione crescente in Italia alla legge-fornero delle lacrime, dichiarando la Sicilia regione de-fornerizzata?
Perchè non si afferma che con la stretta sulle pensioni del 2004 i dipendenti regionali hanno già dato tutto ed ora se il governo ha bisogno di soldi li deve prendere dalle società partecipate, dai Cda super pagati , dalle consulenze milionarie, dai costi della politica, dalle gettonopoli dei consigli comunali, dalle spese pazze dei gruppi all’ARS , dagli aeroporti , dai porti, dal consorzio autostrade siciliane, da affittopoli, dagli enti inutili che non chiudono mai ,dai danni erariali dei dirigenti generali che non vengono recuperati, dagli stipendi in deroga del cerchio magico di Crocetta, e dagli altri mille sprechi di questo circo equestre ?
Domande senza risposta.