Autore Topic: prestiti cessione del quinto  (Letto 18458 volte)

giuseppe sparatore

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prestiti cessione del quinto
« il: Ottobre 10, 2012, 11:26:58 am »
regione ha bloccato la possibilità di accedere, con le banche o le finanziarie, ai prestiti dietro cessione del quinto. quindi tutti i dipendenti regionali sono impossibilitati a finanziarsi con questo sistema che è quello che fornisce maggiori garanzie. tra l'altro in un momento di crisi così grave sarebbe un sostegno ai consumi e all'economia siciliana in genere. il fondo prestiti della regione, ora approntato, ha risorse limitate.
 le banche ci dicono che era stata predisposta una nuova convenzione già dal mese di maggio. ad oggi non è stata ancora firmata. come mai? il cobas si è interessato a questo problema? cosa si aspetta ad attivare questo strumento

Gaetano

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TFR e buonuscita
« Risposta #1 il: Ottobre 10, 2012, 05:09:51 pm »
Ciao a tutti,

si parla di prestiti per i regionali, ma mi chiedo: se il fondo pensioni non ha i soldi per pagare Tfr e buonuscita, da dove li prende questi denari?

Io dopo sei mesi dalla pensione per legge dovevo avere già il tfr e la buonuscita; ancora dopo quasi un anno mi dicono che non c'e' liquidità.

I sindacati non parlano di queste cose come mai?


giuseppe sparatore

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #2 il: Ottobre 10, 2012, 05:17:59 pm »
GRAZIE PER LA RISPOSTA. TUTTAVIA NON CONCORDO NEL NON RITENERE QUESTO UN PROBLEMA SINDACALE. TI FACCIO PRESENTE CHE TUTTI I DIPENDENTI E PENSIONATI INPS E INPDAP DA SEMPRE HANNO AVUTO QUESTE POSSIBILITA'. IL FATTO CHE LA REGIONE SICILIANA DA QUASI UN ANNO NON HA ANCORA APPRONTATO LE CONVENZIONI NON HA NULLA A CHE FARE CON LA CRISI DI GOVERNO; PIUTTOSTO HA A CHE FARE CON LE SOLITE LENTEZZE BUROCRATICHE. SIGNIFICA, AMICO MIO, IMPEDIRE NEI FATTI AI DIPENDENTI REGIONALI E AI PENSIONATI DI ESERCITARE UN LORO DIRITTO.

Marcello Minio

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #3 il: Ottobre 12, 2012, 08:56:33 am »
Gentili colleghi, a differenza degli anni novanta, quando i nostri cari sindacati confederali erano tanto distratti da non accorgersi che i politici avevano deciso di depauperare il nostro fondo di quiescenza, oggi il nostro sindacato è molto attento alle vicende del neonato fondo pensioni e non consentirà ulteriori "rapine". Gli oltre 100 milioni di euro disponibili, versati con i contributi del personale in servizio assunto con procedure concorsuali post 1986, per una quota pari al 30%, su iniziativa del nostro sindacato, saranno destinati a tutti i dipendenti regionali (a prescindere dalle date di assunzione) per prestiti a tasso agevolato (3,5% circa contro il 9% medio delle finanziarie). Nel nostro archivio "ultimissime" è disponibile il regolamento completo del Fondo Pensioni del 28 settembre scorso. A breve saranno emanate le modalità di presentazioni delle istanze che finalmente daranno il via all'erogazione dei prestiti. Saluti, Marcello Minio

spread

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #4 il: Ottobre 12, 2012, 11:40:03 am »
regione ha bloccato la possibilità di accedere, con le banche o le finanziarie, ai prestiti dietro cessione del quinto. quindi tutti i dipendenti regionali sono impossibilitati a finanziarsi con questo sistema che è quello che fornisce maggiori garanzie. tra l'altro in un momento di crisi così grave sarebbe un sostegno ai consumi e all'economia siciliana in genere. il fondo prestiti della regione, ora approntato, ha risorse limitate.
 le banche ci dicono che era stata predisposta una nuova convenzione già dal mese di maggio. ad oggi non è stata ancora firmata. come mai? il cobas si è interessato a questo problema? cosa si aspetta ad attivare questo strumento
??? Quanto prima l'Amministrazione attiverà nuove convenzioni, secondo nuove "tabelle" di interessi che dovranno concordare con le finanziarie. Penso che se ne occuperà il nuovo Governo. Il Cobas, che io sappia, ha seguito la vicenda, tant'è che mi sono tenuto informato per la medesima necessità che hai rappresentato tu. Capirai che, nonostante i numerosi solleciti del sindacato, non si tratta di un problema sindacale, pertanto non è dal Cobas che devi attenderti risposte. Comunque, so che per "favorire" in qualche modo i colleghi più "bisognosi", ovvero coloro che non possono permettersi ulteriori ritardi, il Cobas ha attivato qualche convenzione con alcune finanziarie, anche se certamente non potrai trovare i tassi, più favorevoli, che saranno stipulati con la Regione Siciliana.  :)
CARO FEDELE MA CI SEI O CI FAI ? MA STI MINCHIATI CHI SPARI DI UNNA TI CALANU E FAI CRIDIRI ALLI GENTI CHISSA CCHI'
ALLORA SI E' IN ATTESA DI CIRCOLARE ESPLICATIVA DA PARTE DEL FONDO PENSIONI SICILIA CHE EROGHERA' LE CESSIONI A TUTTI I DIPENDENTI CON UN TASSO MOLTO CONVENIENTE. LA GRADUATORIA PER L'EROGAZIONE SARA STILATA IN BASE ALL'ARRIVO DELLE ISTANZE

giuseppe sparatore

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #5 il: Ottobre 15, 2012, 10:28:11 am »
buongiorno a tutti,
ritorno sull'argomento perchè probabilmente ,per mia colpa, è stato travisato il nocciolo del problema:
dunque non si sta affatto chiedendo il diritto ai prestiti agevolati,- che sciocchezza - ma è in discussione l'esercizio del diritto dei dipendenti e pensionati della regione siciliana a rivolgersi ad una banca e chiedere un prestito dietro cessioe del quinto; quindi poter usufruire liberamente di una quota del proprio stipendio o pensione per finanziare esigenze familiari. Tutto questo perchè la Regione Sicilia ha bloccato qualsiasi convenzione esterna con le banche da quasi un anno.  Aggiungo che la nuova convenzione si dice essere stata predisposta da marzo, ma è solo una farsa.
Sbloccare questa convenzione significa, infine, liberare risorse per finanziare i consumi e dare una mano all'asfittica economia siciliana.Non credo tuttavia che i nostri burocrati si pongano questo problema.

Per concludere due parole sul neonato fondo prestiti della Regione: è certamente buona cosa e dobbiamo dare atto al nostro sindacato del successo avuto. Ma non è la panacea perchè il 30% è da dividere tra dipendenti e pensionati; le commissioni poi per i pensionati prevedono oltre ai 180,00 euro iniziali una quota al fondo rischi che non sarà medialmente meno di 1000 euro e infine bisognerà stipulare privatamente una polizza vita sull'importo lordo ottenuto. Esattamente come se ci rivolgessimo ad una banca.
Ripeto le risorse sono limitate e noi, tra dipendenti e pensionati, siamo circa 40.000.   

giuseppe sparatore

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Re: a Marcello Mineo
« Risposta #6 il: Ottobre 16, 2012, 12:53:56 pm »
che noia dover tornare per l'ennesima volta sull'argomento, purtroppo non viviamo in Val d'Aosta!
Mi rivolgo a Marcello Mineo per fargli notare che stamane sul giornale di Sicilia in prima pagina è stato pubblicato l'ennesimo annuncio dell'Avv. Ignazio Tozzo, direttore del fondo pensioni, il quale comunica che non si potrà nuovamente provvedere al pagamento delle liquidazioni per mancanza di liquidità di cassa. Ora a parte i tempi biblici previsti per le graduatorie del fondo prestiti, in tutta onestà caro marcello, quando e come potranno liquidare i prestiti visto che la regione è al verde.
Ti prego, a nome di tanti, intervieni per sbloccare questa benedetta convenzione esterna con le banche perchè allo stato attuale è l'unica vera possibilità di ossigeno oltre, ti ricordo, un diritto negato ai soli dipendenti e pensionati della regione siciliana. 

Regionale

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #7 il: Ottobre 17, 2012, 11:00:42 am »
regione ha bloccato la possibilità di accedere, con le banche o le finanziarie, ai prestiti dietro cessione del quinto. quindi tutti i dipendenti regionali sono impossibilitati a finanziarsi con questo sistema che è quello che fornisce maggiori garanzie. tra l'altro in un momento di crisi così grave sarebbe un sostegno ai consumi e all'economia siciliana in genere. il fondo prestiti della regione, ora approntato, ha risorse limitate.
 le banche ci dicono che era stata predisposta una nuova convenzione già dal mese di maggio. ad oggi non è stata ancora firmata. come mai? il cobas si è interessato a questo problema? cosa si aspetta ad attivare questo strumento
??? Quanto prima l'Amministrazione attiverà nuove convenzioni, secondo nuove "tabelle" di interessi che dovranno concordare con le finanziarie. Penso che se ne occuperà il nuovo Governo. Il Cobas, che io sappia, ha seguito la vicenda, tant'è che mi sono tenuto informato per la medesima necessità che hai rappresentato tu. Capirai che, nonostante i numerosi solleciti del sindacato, non si tratta di un problema sindacale, pertanto non è dal Cobas che devi attenderti risposte. Comunque, so che per "favorire" in qualche modo i colleghi più "bisognosi", ovvero coloro che non possono permettersi ulteriori ritardi, il Cobas ha attivato qualche convenzione con alcune finanziarie, anche se certamente non potrai trovare i tassi, più favorevoli, che saranno stipulati con la Regione Siciliana.  :)
CARO FEDELE MA CI SEI O CI FAI ? MA STI MINCHIATI CHI SPARI DI UNNA TI CALANU E FAI CRIDIRI ALLI GENTI CHISSA CCHI'
ALLORA SI E' IN ATTESA DI CIRCOLARE ESPLICATIVA DA PARTE DEL FONDO PENSIONI SICILIA CHE EROGHERA' LE CESSIONI A TUTTI I DIPENDENTI CON UN TASSO MOLTO CONVENIENTE. LA GRADUATORIA PER L'EROGAZIONE SARA STILATA IN BASE ALL'ARRIVO DELLE ISTANZE
Comu viri, un t'annu cuntatu minchiati, mancu capisti ca sunnu ru cuosi diverse...

gloria

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #8 il: Ottobre 18, 2012, 08:32:33 am »
ma quali sarebbero le finanziarie con le quali il cobas ha stipulato leconvenzioni? Grazie

Marcello Minio

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #9 il: Ottobre 19, 2012, 12:33:58 pm »
Caro Giuseppe Sparatore, i soldi per le liquidazioni non sono disponibili perché i colleghi che ne vantano il credito sono pensionati che gravano sulle spese correnti della Regione e non sul Fondo Pensioni. I soldi per i prestiti e per gli investimenti (che saranno affidati alla Unipol e di questo ho qualche perplessità) sono immediatamente disponibili. Ciao a tutti.

giuseppe sparatore

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per marcello minio
« Risposta #10 il: Ottobre 19, 2012, 05:43:15 pm »
Mai avuti dubbi sulla tua onestà intellettuale e professionalità. Invece i dubbi rimangono tutti sull'apparato politico-burocratico che troppo spesso, interessatamente, confondono nel bilancio la competenza con la cassa. Non si spiegherebbero altrimenti, allora, i ritardi nel pagamento delle pensioni da parte del Fondo.

giuseppe sparatore

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Re:prestiti cessione del quinto. note di aggiornamento.
« Risposta #11 il: Ottobre 26, 2012, 09:54:29 am »
bene. ho visto che nel forum l'argomento desta interesse. quasi 600 visite in pochi giorni. segno della crisi che vivono le famiglie.
Al dunque: ho già detto che il fondo prestiti è stata una conquista da parte del sindacato e gliene abbiamo dato atto. Ma è una conquista utile per i tempi d pace, non ora che viviamo in tempi di guerra. Fuor di metafora significa che (a parte, ripeto, i tempi biblici delle graduatorie) la crisi di liquidità della Regione investe tutti, dipendenti e pensionati compresi, per cui se non ci sono soldi in cassa(liquidità) non si potrà pagare un bel niente indipendentemente dal fatto che le somme siano iscritte in bilancio. Vale per il tfr, vale per i prestiti e per ogni altra voce.Siamo abbastanza esperti da non lasciarci ingannare dalla differenza in bilancio tra competenza e cassa.
In conclusione, non voglio per niente svilire il risultato ottenuto ma il sindacato farebbe bene a richiedere con forza lo sblocco delle convenzioni esterne con le banche perchè, ricordo ancora, si sta privando dipendenti e pensionati della possibilità di esercitare un proprio diritto sancito da una legge nazionale in materia.
cordialità.

SUPPOSTO GLICERINO

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Re:prestiti cessione del quinto
« Risposta #12 il: Novembre 05, 2012, 02:39:27 pm »
SPERO CHE QUALCUNO CAPISCA E SI MUOVA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giuseppesparatore

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cessione del quinto. dubbi
« Risposta #13 il: Novembre 06, 2012, 12:10:11 pm »
possibile che il sindacato non riesca a capire la drammaticità della questione? Eppure le visite al forum aumentano di giorno in giorno in maniera esponenziale (siamo quasi a quota 800). E' forse tempo che sorgano i dubbi sul perchè non si interviene sulla materia? Possibile che non si comprenda che viene impedito a dipendenti e pensionati di esercitare un proprio diritto sancito recentemente, tra l'altro, da una precisa legge nazionale? Possibile che un pensionato o un dipendente regionale che voglia finanziare l'università del figlio o affrontare spese mediche particolari per un familiare, non può rivolgersi ad una banca per chiedere un prestito garantito con la cessione del quinto e sentirsi rispondere non è possibile solo, e ripeto solo, per i regionali siciliani poichè la Regione Sicilia non sblocca da un anno le convenzioni esterne? Eppure è obbligata a farlo così come accade invece per l'INPDAP, L'INPS e qualsiasi altro datore di lavoro. E' forse tempo di agire legalmente e individuare le responsabilità omissive? Perchè, perchè perchè?

LITIOMIO

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aggiornamento notizie cessione del quinto.
« Risposta #14 il: Novembre 14, 2012, 11:41:20 am »
buongiorno,
informo i colleghi dipendenti e pensionati che l'intera pratica relativa alle convenzioni esterne con le banche per i prestiti dietro cessione del quinto è gestita dall'ufficio della  Dott.ssa Finocchiaro e giace dal mese di marzo scorso sul tavolo dell'Avv.Giovanni Bologna il quale un giorno si e l'altro pure si dice pronto alla firma salvo poi estenuamente rimandare tutto.
Ora non riusciamo più a comprendere, a distanza di tanti mesi, il perchè di questi continui rinvii.
Anche io penso che i nostri rappresentanti sindacali si debbano dare una mossa. Perchè non intervengono nella dovuta misura per tutelare questo diritto negato? Forse è meglio che ci mobilitiamo come base per rivendicarne l'applicazione? Invito tutti alla discussione per una protesta collettiva.