Inserito da: lasvo
« il: Febbraio 18, 2016, 10:41:45 am »Cari colleghi iscritti Cobas e non,dali'agosto 2015 , ossia subito dopo l'incontro Aran-Sindacati, in cui si decideva la quota Famp da destinare ai pagamenti dei piani di lavoro per il 2015!!!!, e da cui si erano estrapolate anche le quote da destinare alle indennità accessorie , anch'esse da pagare assieme alla quota Famp nel primo semestre 2015, abbiamo assistito solo al pagamento del 50% Famp 2015 nel mese di ottobre- novembre 2015, perchè lo dovevano prendere tutti amministrativi e turnisti, e si è assistiti come dei pecoroni al silenzio più totale sulle indennità accessorie fino alla data di oggi 18-02-2016, in pratica più di tredici mesi e le spettanze partono dal saldo Famp 2014 e si estendono alla turnazione , tutela , cambio, mensa, straordinario ecc. ecc. 2015 .Di contro si è sentito un BOOM DI CA....TE sull'argomento del tipo:"Non ci sono soldi, c'è crisi e così via. Che non ci siano soldi ci starebbe anche bene, ma questo discorso potrebbe essere valido per il 2016. Ma i soldi di cui si parla già c'erano, altrimenti il 50% del Famp 2015 non sarebbe stato pagato. Senonchè all'interno della cifra totale pari a euro 48.499.000,00 erano state estrapolate euro 630.000,00 per il Comando Corpo Forestale ed euro 430.000,00 per il Dipartimento BB.CC. e dell'Identità Siciliana per il pagamento dell'indennità di tutela, ed euro 1.600.000,00 ed euro 3.300.000,00 rispettivamente per l'indennità di turnazione dello stesso Corpo Forestale e del Dipartimento BB.CC. e Identità Siciliana, ed euro 30.000,00 per la turnazione del personale a tempo determinato. Ci si chiede , dato che queste cifre esistevano in cassa, dove sono finite? Ricodiamoci che queste quote servono a garantire i servizi essenziali ad entrambi i dipartimenti, permettendo la vigilanza diurna e notturna, la fruizione e la valorizzazione, nonchè l'apertura di siti e musei. Valorizzare, tutelare, fruire, non sono verbi per arricchire i discorsi di alcuni convegnisti e politici, ma dovrebbero essere il pressupposto di fatti concreti e un modo serio di fare cultura. Il salottino del convegno ad hoc, la critica disfattista di certi giornali sono cose poco serie.Purtroppo fino ad oggi abbiamo ascoltato solo un Boom di Ca...TE